Le Commissioni di studio, organo istituzionale dell’Ordine, hanno sempre più importanza per la promozione e divulgazione dell’attività professionale del Dottore Agronomo e del Dottore Forestale e per il supporto all’attività del Consiglio. Esse rappresentano un luogo di scambio informativo, di dibattito e di sollecitazione propositiva: in questo senso la loro funzione principale è quella di intraprendere e sviluppare iniziative e proposte finalizzate a dare supporto alle politiche della categoria ed eventualmente promuovere ed organizzare eventi formativi per gli Iscritti.
Per questa ragione il Consiglio stesso ha deciso di rafforzarne il ruolo e la struttura aprendo a nuove candidature degli iscritti nelle Commissioni stesse. Allo stesso tempo ha deciso di renderle più efficaci armonizzando le aree di competenza delle Commissioni di studio dell’Ordine con quelle dei Dipartimenti istituiti dalla Federazione Lombarda.
Inoltre il Consiglio ha ritenuto di istituire nuove Commissioni di particolare interesse per il raggiungimento di alcuni importanti obiettivi che l’Ordine si è posto.
Questi, nell’elenco che segue sono le nuove Commissioni di studio:
- Verde urbano
- Sistemi forestali
- Pianificazione territoriale e paesaggio
- Agricoltura, sviluppo sostenibile e PSR
- Zootecnia ed energia rinnovabile
- Sicurezza e qualità agroalimentare
- Neo iscritti
- Estimo agrario e Genio rurale
Maggiori informazioni sono disponibili a questo link.
Si invitano le/i Colleghe/i a dare la propria disponibilità a partecipare alle Commissioni di studio rispondendo a questa e-mail entro il prossimo 31 luglio,allegando il proprio curriculum professionale con evidenziate le esperienze inerenti la/le area/aree tematica/tematiche di interesse.
I Colleghi già membri di una Commissione di studio sono comunque invitati a riconfermare il proprio interesse (non è ovviamente necessario l’invio del CV, se non per le nuove candidature a nuove Commissioni).
Ogni iscritto può candidarsi e partecipare ai lavori di massimo 3 Commissioni.
Sarà cura del Consiglio valutare le candidature sulla base dei curricula pervenuti.
Consideriamo la futura collaborazione preziosa per la crescita di tutta la categoria: nella certezza che l’invito verrà ampiamente accolto cogliamo l'occasione per porgere cordiali saluti.
