A seguito delle numerose richieste di informazioni riguardanti la necessità di sospendere o meno l’attività professionale in relazione al DCPM del 11/03/2020, Fodaf Lombardia, di concerto con gli Ordini territoriali, sottolineano che il decreto non sospende le attività professionali, ma l’attività lavorativa deve comunque essere eseguita rispettando la distanza minima interpersonale di un metro.
Pertanto, si consiglia di organizzare l’attività lavorativa in modo di:
• favorire lo smart working/telelavoro;
• favorire le ferie e i congedi dei dipendenti/collaboratori;
• limitare, se non annullare, il ricevimento dei clienti in studio/ufficio;
• limitare fortemente e, se possibile, non eseguire attività che necessitano del contatto con altri uffici o clienti (es: non andare dal tecnico comunale per una pratica);
• prediligere attività lavorative in luoghi non frequentati (Es. andare in bosco/campo per rilievi).
• nel caso di vicinanza ad altre persone seguire le indicazioni sulla prevenzione dal contagio: usare mascherina protettiva e guanti, lavarsi spesso le mani, non portare le mani al viso, tossire in un fazzoletto. ecc.)
Per gli spostamenti verso il proprio studio o verso altri luoghi di lavoro si raccomanda di precompilare l’autocertificazione, reperibile a questo link, specificando in modo esaustivo le motivazioni lavorative dello spostamento.
